Alto Reno Terme piange Paolo Brunetti, figura storica della sinistra
Addio a Paolo Brunetti, figura storica della sinistra bolognese â Si è spento allâetĂ di 79 anni Paolo Brunetti, storico esponente di Potere Operaio e di Autonomia Operaia a Bologna. Nato nel 1945 a Granaglione, nellâAppennino bolognese, Brunetti è stato protagonista di alcuni dei momenti piĂš significativi della storia politica cittadina degli anni Settanta. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo tra chi ha condiviso con lui battaglie e ideali.
Un impegno politico nato nei movimenti operai â Paolo Brunetti si avvicinò giovanissimo ai movimenti della nuova sinistra extraparlamentare. Fu tra gli animatori di Potere Operaio a Bologna, movimento nato alla fine degli anni Sessanta per dare voce alle lotte operaie e studentesche. Con il tempo, il suo percorso lo portò a essere uno degli esponenti piĂš conosciuti anche di Autonomia Operaia, rete di collettivi politici che segnarono profondamente la storia dei movimenti in Italia.
Il sogno collettivo di Radio Alice â Tra i progetti piĂš innovativi di cui Brunetti fu protagonista câè la fondazione di Radio Alice, una delle prime radio libere italiane, nata nel 1976. Insieme ad altri compagni, Brunetti partecipò alla creazione della cooperativa che rese possibile dare vita a questa straordinaria esperienza di comunicazione libera, simbolo di unâepoca di grande fermento politico e culturale. Radio Alice rappresentò una voce nuova e dissidente, capace di raccontare il mondo dal basso.
Gli anni successivi e il ritorno a Granaglione â Dopo la stagione dei movimenti, Paolo Brunetti scelse di vivere con discrezione. Si trasferĂŹ stabilmente a Granaglione, il suo paese natale, nel comune di Alto Reno Terme. LĂŹ ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, mantenendo vivo il legame con la sua terra e continuando a coltivare le passioni di sempre, come la lettura, la musica e lâimpegno civile, anche se lontano dai riflettori.
Il ricordo di chi lo ha conosciuto â Sono molti coloro che oggi, apprendendo della sua morte, ricordano Paolo Brunetti come una persona generosa, appassionata e capace di grande ascolto. Compagni di lotte, amici e conoscenti ne ricordano lâintelligenza vivace, il rigore etico e la capacitĂ di ispirare fiducia e solidarietĂ . Un uomo che ha saputo restare fedele ai suoi ideali senza mai cedere al cinismo o alla disillusione.
Una memoria che attraversa generazioni â La figura di Paolo Brunetti continuerĂ a vivere nella memoria collettiva di Bologna e non solo. Le sue esperienze politiche, il contributo alla comunicazione libera e il suo esempio personale sono parte di un patrimonio che ancora oggi parla a chi cerca nuove strade di libertĂ , giustizia e partecipazione. A lui va il saluto commosso di unâintera comunitĂ .
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