Una mostra per dare voce ai naufraghi del Mediterraneo
Una mostra per raccontare il soccorso in mare – Apre al pubblico venerdì 11 aprile alle 15, presso la sala Muratori della Biblioteca Classense di Ravenna, la mostra fotografica “Life Support. La nave di Emergency”. L’esposizione rappresenta un’intensa testimonianza visiva del lavoro svolto dalla nave umanitaria di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale, cuore di una delle più grandi rotte migratorie del mondo. L’ingresso è libero e l’evento è aperto a tutta la cittadinanza.
Un viaggio fotografico nel cuore delle missioni – La mostra propone un percorso espositivo coinvolgente, fatto di volti, gesti e attimi colti durante le operazioni di salvataggio in mare. Le fotografie, realizzate dagli operatori a bordo e da fotografi professionisti, mostrano l’impegno quotidiano dell’equipaggio e la dura realtà vissuta dalle persone soccorse. Ogni scatto è accompagnato da brevi testi esplicativi, capaci di contestualizzare le immagini e offrire una riflessione profonda sull’esperienza del viaggio e sul senso dell’accoglienza.

Testimonianze di salvataggio in mare: l’infermiere Maccaroni racconta
Il valore della testimonianza diretta – All’inaugurazione della mostra sarà presente Roberto Maccaroni, infermiere di Emergency, che condividerà la sua esperienza personale a bordo della nave. Maccaroni racconterà il lato umano delle missioni, fatto di incontri, emozioni e decisioni prese in situazioni estreme. La sua presenza rappresenta un’occasione unica per ascoltare in prima persona le storie di chi ogni giorno si confronta con l’emergenza umanitaria nel Mediterraneo.
Una collaborazione tra cultura e impegno civile – L’iniziativa è organizzata nell’ambito del Festival delle Culture in collaborazione con il gruppo Emergency di Ravenna. Il progetto nasce con l’intento di unire arte, informazione e impegno sociale, offrendo ai visitatori non solo una mostra da osservare, ma un momento di riflessione collettiva. Attraverso la forza evocativa delle immagini, l’evento invita a interrogarsi sulle responsabilità individuali e collettive di fronte alla crisi migratoria.
Il Mediterraneo come frontiera umanitaria – La nave Life Support di Emergency è attiva nel Mediterraneo centrale, una delle tratte migratorie più pericolose al mondo. Dal suo varo, ha partecipato a numerose missioni di soccorso, salvando centinaia di vite umane. La mostra vuole dare voce a queste persone spesso invisibili, riportando al centro del dibattito pubblico le loro storie e il coraggio di chi le accoglie. Le fotografie sono uno strumento potente per restituire dignità a ogni volto incontrato in mare.
Una mostra per non dimenticare – “Life Support” non è solo un evento culturale, ma un’occasione per fare memoria, per sensibilizzare e per agire. In un tempo in cui l’informazione tende a semplificare o ignorare certe realtà, questa mostra restituisce complessità e umanità a un tema spesso trattato con superficialità. Fino al termine dell’esposizione, saranno previsti incontri e attività collaterali per approfondire il tema del soccorso in mare e il ruolo delle organizzazioni umanitarie.