Ravenna ottiene un riconoscimento internazionale per la solidarietà
Ravenna premiata al Premio Chiara Lubich per la Fraternità 2025 – Un prestigioso riconoscimento internazionale arriva a Ravenna grazie all’impegno concreto nel sociale. Il progetto “Adotta un progetto sociale, diventa un’azienda solidale”, ideato dall’Amministrazione comunale ben tredici anni fa, ha ottenuto il secondo posto al Premio Chiara Lubich per la Fraternità 2025. Si tratta di un’iniziativa che punta a creare connessioni tra imprese locali e realtà del terzo settore, per sostenere interventi a favore della comunità. La menzione d’onore ricevuta è un segno tangibile del valore e dell’efficacia di questo percorso.
Un’idea semplice che genera impatto – Alla base del progetto c’è un’intuizione semplice ma potente: coinvolgere il mondo imprenditoriale nel sostegno a progetti sociali già attivi sul territorio. Le aziende, adottando una specifica iniziativa, contribuiscono direttamente alla sua realizzazione e continuità, rafforzando al contempo il proprio ruolo di attori responsabili nel tessuto cittadino. Questo modello di cooperazione virtuosa ha permesso nel tempo di avviare e consolidare numerosi interventi in ambito educativo, assistenziale, culturale e ambientale.

Ravenna premiata per un progetto che unisce imprese e comunità
Il valore della collaborazione tra pubblico e privato – Uno degli elementi distintivi dell’iniziativa ravennate è la sinergia costruita tra l’Amministrazione comunale e il mondo privato. Il Comune non solo funge da facilitatore tra domanda e offerta di aiuto, ma garantisce anche trasparenza, monitoraggio e accompagnamento. Le imprese, dal canto loro, trovano un’occasione per restituire valore al territorio, sviluppando un’immagine autenticamente solidale. Questa alleanza strategica si è rivelata fondamentale per rispondere in modo efficace e tempestivo ai bisogni sociali emergenti.
Un modello replicabile oltre i confini locali – Il secondo posto ottenuto al Premio Chiara Lubich dimostra come il progetto “Adotta un progetto sociale” sia un modello replicabile anche in altri contesti. La giuria internazionale ha riconosciuto non solo l’originalità dell’iniziativa, ma anche la sua capacità di costruire fraternità concreta tra soggetti diversi, superando logiche assistenziali e promuovendo relazioni di corresponsabilità. In un periodo in cui la coesione sociale è messa a dura prova, esperienze come questa diventano esempi virtuosi da far conoscere e diffondere.
Una comunità più unita e consapevole – Nel corso degli anni, il progetto ha contribuito a rafforzare il senso di appartenenza e di responsabilità condivisa nella comunità ravennate. Non si tratta solo di elargire fondi, ma di instaurare relazioni umane autentiche, costruire fiducia e condividere obiettivi. L’impatto positivo si riflette anche sul benessere delle aziende coinvolte, che riscoprono il valore della solidarietà come parte integrante della propria missione. Ravenna dimostra così che è possibile fare impresa con il cuore.
Il futuro della solidarietà passa da qui – Guardando avanti, il progetto continuerà a rappresentare un pilastro fondamentale della politica sociale del Comune di Ravenna. L’auspicio è che il riconoscimento ottenuto possa ispirare altre realtà a seguire questa strada. In un’epoca di sfide globali e locali, iniziative come “Adotta un progetto sociale, diventa un’azienda solidale” ci ricordano che costruire fraternità è possibile, concreto e urgente. E che da Ravenna può partire un messaggio forte e chiaro di speranza e responsabilità collettiva.