Lugo, parole contro il silenzio: al via gli incontri sulle solitudini
Un ciclo di incontri per riflettere sulla solitudine – A partire da mercoledì 26 marzo, la biblioteca Fabrizio Trisi di Lugo ospiterà un nuovo ciclo di incontri pubblici organizzato dal Centro di salute mentale, interamente dedicato al tema delle “Solitudini”. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire uno spazio aperto di confronto, ascolto e condivisione, in cui la letteratura diventa strumento per avvicinarsi a un’emozione tanto universale quanto complessa.

Solitudini in dialogo: la letteratura come punto di partenza
La forza delle parole per raccontare le emozioni – Ogni incontro sarà introdotto dalla lettura di brani letterari, scelti con cura per esplorare le diverse sfumature della solitudine: quella fisica, quella emotiva, quella sociale. Le parole dei grandi autori, da Pavese a Dickinson, fungeranno da stimolo per riflettere su esperienze personali e collettive. Non si tratterà solo di ascoltare, ma anche di mettersi in gioco, in un dialogo profondo tra testi e vissuti.
Una proposta aperta a tutta la cittadinanza – Gli incontri sono aperti a tutti, senza necessità di iscrizione, e si rivolgono in particolare a chi sente il bisogno di confrontarsi con le proprie esperienze di solitudine o desidera semplicemente ascoltare. Il ciclo rappresenta un’occasione preziosa per creare legami, abbattere barriere invisibili e ritrovare senso di appartenenza all’interno della comunità.
La biblioteca come luogo di incontro e cura – La scelta della biblioteca Trisi come sede degli incontri non è casuale: si tratta di uno dei cuori pulsanti della vita culturale lughese, uno spazio che da sempre promuove la lettura come occasione di crescita, benessere e relazione. In questo contesto, il progetto “Solitudini” si inserisce perfettamente, trasformando la biblioteca in un luogo di cura e accoglienza.
Solitudini: un tema attuale e trasversale – In un’epoca in cui siamo sempre connessi ma spesso lontani, parlare di solitudine è più che mai necessario. Il ciclo di incontri mira a rompere il silenzio attorno a un tema spesso percepito come scomodo o stigmatizzato, e lo fa attraverso un approccio culturale ed esperienziale, capace di coinvolgere le persone a livello emotivo e relazionale.
Un’occasione per ascoltare e farsi ascoltare – Il Centro di salute mentale, promotore dell’iniziativa, sottolinea l’importanza di spazi pubblici dove sia possibile condividere pensieri, emozioni e vissuti in un clima di rispetto e non giudizio. Gli incontri sul tema delle “Solitudini” rappresentano un primo passo in questa direzione, aprendo la strada a nuove forme di partecipazione attiva e consapevole all’interno del tessuto sociale.