Il 27 Marzo il Rotaract Club Faenza affronta i disturbi alimentari con un evento aperto a tutti
L’obiettivo: informare e sensibilizzare – I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) sono patologie complesse, spesso invisibili, che coinvolgono corpo e mente. L’obiettivo dell’evento è duplice: da un lato informare il pubblico sui segnali, le cause e le conseguenze dei DCA, dall’altro sensibilizzare sull’importanza di utilizzare un linguaggio rispettoso e consapevole, soprattutto nei media e sui social. La comunicazione, infatti, può giocare un ruolo fondamentale nel prevenire o, al contrario, aggravare queste problematiche.

Il valore delle parole: come parlare di disturbi del comportamento alimentare
Una serata tra ascolto e confronto – La serata prevede la partecipazione di esperti del settore, psicologi, medici e testimoni diretti che porteranno la loro esperienza. Il pubblico sarà coinvolto attivamente attraverso momenti di confronto e domande aperte. Non si tratterà solo di una conferenza, ma di un dialogo vero e proprio tra professionisti, giovani e cittadini, con l’intento di abbattere il muro del silenzio e dello stigma che ancora circonda i disturbi alimentari.
Il valore della comunicazione responsabile – Uno dei temi centrali dell’evento sarà la responsabilità comunicativa. In un’epoca in cui l’immagine corporea è spesso filtrata e distorta dai social network, è fondamentale imparare a comunicare in modo corretto. Questo significa evitare stereotipi, frasi superficiali o giudicanti, e promuovere un’idea di corpo libera da canoni rigidi e irraggiungibili. Il titolo stesso dell’evento, “Corpi in dialogo”, richiama l’idea di ascolto e rispetto reciproco.
L’impegno del Rotaract Club Faenza – Il Rotaract Club Faenza, da sempre attivo sul territorio con progetti sociali e culturali, rinnova con questo evento il proprio impegno nella promozione del benessere psicofisico dei giovani. Il club si fa promotore di una cultura del rispetto, dell’inclusività e della prevenzione. “Corpi in dialogo” non è un evento isolato, ma si inserisce in un percorso più ampio di formazione e sensibilizzazione che continuerà anche nei prossimi mesi.
Un invito aperto a tutta la comunità – L’ingresso all’evento è gratuito e aperto a tutti, fino a esaurimento posti. La partecipazione è fortemente consigliata a genitori, educatori, operatori della salute, studenti e a chiunque voglia approfondire un tema attuale e delicato. Parlare di DCA è il primo passo per rompere il tabù e creare una rete di supporto attorno a chi ne soffre. Il Rotaract Club Faenza invita tutti a partecipare e a diffondere il messaggio: i corpi parlano, ascoltiamoli con attenzione.