200+famiglie+accolgono+gli+studenti+Erasmus+a+tavola
emiliaromagnacom
/2025/02/28/200-famiglie-accolgono-gli-studenti-erasmus-a-tavola/amp/
Cultura

200 famiglie accolgono gli studenti Erasmus a tavola

Come partecipare a Dinehome: la guida per studenti e famiglie

Dinehome: un progetto di accoglienza culinaria per studenti Erasmus – L’esperienza Erasmus non è solo studio e viaggi, ma anche scoperta culturale. In questo contesto nasce Dinehome, una piattaforma che permette agli studenti stranieri di essere accolti nelle case delle famiglie italiane per condividere un pasto. L’obiettivo è favorire l’integrazione e la conoscenza reciproca attraverso la tradizione gastronomica.

Dinehome: il cibo come ponte tra culture.

Erasmus e tradizione: il progetto che unisce studenti e famiglie

Il cibo come strumento di integrazione – Dinehome si basa sull’idea che il cibo possa essere un ponte tra culture diverse. Mangiare insieme non è solo un momento di convivialità, ma un’opportunità per studenti e famiglie ospitanti di scambiarsi esperienze, imparare nuove lingue e creare legami autentici. La tavola diventa così un’aula di studio alternativa.

Tortellini e tradizione: il gusto di Bologna – A Bologna, città che ospita numerosi studenti Erasmus, la tradizione culinaria è parte integrante dell’identità locale. Grazie a Dinehome, i giovani stranieri possono assaggiare piatti tipici come i tortellini in brodo e le lasagne alla bolognese, scoprendo così il valore del cibo fatto in casa e tramandato di generazione in generazione.

200 famiglie coinvolte nel progetto – Attualmente, il progetto conta la partecipazione di circa 200 famiglie italiane pronte ad accogliere gli studenti a tavola. Ogni pasto condiviso rappresenta un’opportunità di confronto e crescita culturale, contribuendo a rendere l’esperienza Erasmus più inclusiva e arricchente per tutti.

Un’esperienza che va oltre il cibo – Dinehome non è solo un’occasione per assaggiare la cucina italiana, ma anche un’opportunità per gli studenti di sentirsi a casa in un paese straniero. Le famiglie ospitanti spesso diventano un punto di riferimento, offrendo consigli pratici e supporto emotivo ai ragazzi lontani dai propri affetti.

Come partecipare al progetto – Partecipare a Dinehome è semplice: gli studenti interessati possono iscriversi sulla piattaforma, indicando le proprie preferenze e disponibilità. Allo stesso modo, le famiglie che desiderano accogliere un giovane a cena possono registrarsi e offrire la loro ospitalità. Un piccolo gesto che contribuisce a costruire un’esperienza Erasmus più ricca e autentica.

Antonio Frezza

Recent Posts

Un amico a quattro zampe diventa eroe: la storia di Bianco

Il cane Bianco salva un uomo ferito: una storia di coraggio e fedeltà Il coraggio…

6 ore ago

Prima Open Week al Nicolini: l’arte della musica a portata di mano

Musica e formazione: il Conservatorio Nicolini apre le porte al pubblico Prima Open Week per…

8 ore ago

Ville, castelli e borghi: le aperture speciali delle Giornate Fai 2025

Emilia Romagna e le Giornate Fai 2025: gli appuntamenti imperdibili Giornate Fai 2025 in Emilia…

9 ore ago

Un convegno su sicurezza e inclusione nello sport

Prevenire abusi e violenze nello sport: un incontro a Bellaria Un evento per discutere di…

9 ore ago

Un festival tra arte e cinema: torna il Symeoni Festival

Il Symeoni Festival 2025 celebra il cinema e l'arte Un festival dedicato a Sandro Simeoni…

14 ore ago

Una donna accusata di aver sottratto 160 mila euro a un anziano

Un'anziano riminese vittima di una truffa da 160 mila euro L'accusa: una truffa ai danni…

14 ore ago